Ogni giorno un itinerario a piedi ci porterà a conoscere gli aspetti naturalistici, storici ed etnografici del Vanoi, la valle che entra nel cuore del Lagorai, la catena montuosa più estesa e selvatica del Trentino. Esploreremo i prati di mezza montagna, mantenuti aperti e funzionali attraverso un certosino lavoro di sfalcio; gli antichi boschi di abete, alti e solenni, che in passato hanno fornito tanto legname alla Serenissima per costruire le navi della Repubblica Marinara; i pascoli montani dove ancora si produce il fragrante botiro, il burro di malga oggi presidio Slow Food e da dove si gode di panorami indimenticabili sulle montagne circostanti.
Incontreremo la gente locale: artigiani, malgari, cuoche, forestali, guardiaparco, custodi di antichi saperi e protagonisti orgogliosi della montagna di oggi; montanari moderni che sanno coniugare ospitalità, valorizzazione e tutela del proprio territorio. E se saremo silenziosi e fortunati potremo scorgere anche qualche animale: qui sono di casa caprioli, cervi, marmotte, tassi, volpi, aquile e persino il timido gallo cedrone.
Alla sera la tranquillità del luogo ci darà l’occasione per una chiacchierata, una partita a carte, una cantata in compagnia o, per chi preferisce la quiete, il tempo per leggere, scrivere, disegnare, comporre una poesia, sognare a occhi aperti o chiusi.