Patmos e Lipsi, easy trek nell’azzurro del Dodecaneso

Un trekking nelle due isole più belle del Dodecaneso, fra spiagge caraibiche e storia. La mitologia racconta che Patmos fosse un’isola fosse nascosta sotto l’oceano, visibile solo quando la dea della Luna, Selene, brillava su di lei. Una notte, un’altra dea, Artemide, notò l’isola e se ne innamorò. Chiese quindi il permesso agli altri dei per farla emergere dal mare, e grazie al potere di Zeus l’isola trovò spazio dove giace ancora oggi. Di Lipsi invece la mitologia narra che fosse l’isola dove affondò la barca di Ulisse al suo ritorno a Itaca. La ninfa Calypso ammaliò il mitico re con il suo fascino irresistibile e si rifiutò di lasciarlo partire per sette anni. Da due storie così intriganti non possono che nascere due isole altrettanto belle! Patmos e Lipsi, così vicine e così simili nella loro bellezza e nei loro profumi: sono due isole piccole che sarà facile camminare, con sentieri ben tracciati e facilmente raggiungibili. Avremo quindi anche tempo per rilassarci nelle belle spiagge di sabbia e per visitare la Chora, soprattutto quella di Patmos, arroccata sul monte più alto dell’isola, ora dimora di artisti e intellettuali stranieri. San Giovanni l’Evangelista si ritirò in una grotta e qui scrisse l’Apocalisse. L’imponente monastero è visibile da tutta l’isola, e anche da Lipsi, e lo raggiungeremo con un antico sentiero lastricato. Attraverseremo sentieri che collegavano insediamenti e antichi eremi, luoghi sacri e zone rurali, in contatto con l’eterno. Patmos e Lipsi condividono gli stessi profumi di cisto, elicriso, timo, origano, salvia che si possono aspirare a pieni polmoni appena scesi dal traghetto. Sono isole facili e facili sono i sentieri che percorreremo per andare a scoprire ogni angolino nascosto. Faremo base in piccole baie, spiagge e porticcioli, si cenerà in taverne tradizionali, in tutta tranquillità ascolteremo il canto delle civette. Seguitemi in questo viaggio!