Da una nostra viaggiatrice riceviamo una proposta per un nuovo progetto, che volentieri iniziamo insieme a voi, grazie Annalisa per lo spunto e per il tuo impegno.
Torniamo a esplorare a piedi i nostri luoghi, ma lo facciamo con occhi nuovi, assaporando l’emozione di un ritorno alla vita. Raccontiamo con Walden questo momento straordinario, mentre ci prepariamo a tornare a viaggiare.
Ci siamo quasi: la “quarantena” sta per terminare. Guardiamo le nostre scarpe – quelle comode – e fremiamo all’idea di tornare a calzarle per varcare la soglia delle nostre case e ricominciare, finalmente, a camminare!
Pare banale, ma non lo è affatto. Due mesi di clausura, e di immobilismo, hanno segnato, ferito il nostro presente. L’onda della pandemia ci ha colti impreparati e costretti a fermarci e a stare in casa, senza darci il tempo di organizzarci, anche psicologicamente, per vivere al meglio una dimensione nuova e innaturale.
Abbiamo imparato a fare di necessità virtù, riscoprendo tanti modi di essere e di vivere le nostre giornate: dando sfogo a passioni e talenti, inventando nuovi hobby, dedicandoci a interessi che avevamo accantonato per mancanza di tempo o “snobismo da iperattività”.
Ciascuno di noi ha certamente sentito risuonare dentro sé voci nuove, e ha colto il valore grande della propria vita “prima del covid”. Tornerà, tutto tornerà. Ci vorrà del tempo. Ma la cosa più bella, ora, è pensare che davvero nulla andrà perduto se sapremo custodire le scoperte che questa esperienza ci ha svelato.
Crediamo profondamente nel potere creativo di questo momento. Vivendo con emozione l’attesa del giorno in cui torneremo a camminare, ci piace credere che sarà per ciascuno un momento unico nel quale ritrovare i propri luoghi di sempre, riscoprendoli però con uno sguardo nuovo.
Le nostre strade, le vie della nostra città, le campagne, i piccoli centri abitati si sveleranno a noi come se fosse, in effetti, un nuovo inizio. E sarà strano, bello, emozionante rivederli e attraversarli dopo questa parentesi di silenzio e lontananza.
Ci piacerebbe dare voce a ciascuno di voi per narrare questo ritorno. Vorremmo entrare nelle vostre strade, nelle vostre città, nei quartieri, nei borghi, nelle periferie o nei centri storici e vivere attraverso di voi la riapertura. E’ un ritorno alla vita, al movimento, al contatto con lo spazio e anche con le persone – pur nel rispetto della distanza di sicurezza -.
Lanciamo dunque questo appello perché siate in tanti a mandare i vostri contributi. Fatelo con dei brevi testi, corredati da qualche foto, ma anche video o racconti a voce. Ci immaginiamo un puzzle magnifico di emozioni, prima ancora che di storie, con le quali creeremo un racconto che resterà nel tempo, e ci aiuterà non solo a fare memoria di questa esperienza incredibile, ma anche a dare ancora più valore ai cammini che verranno.
Vi invitiamo quindi, amici camminatori, a scriverci le vostre impressioni, le emozioni, il vostro sguardo su questo “nuovo” mondo, durante le prime escursioni che farete e le condivideremo sul nostro sito. Scrivete a socialtrekking@waldenviaggiapiedi.it
Buon cammino
I contributo Distanziamento sociale. Anzi no: fisico di Annalisa Biliato
II contributo All’alba del 4 maggio di Rosita Poloni
III contributo Pozzanghera con girini di Elena e Tarsicio
IV contributo A piedi nudi di Annalisa
V contributo Bosco di Sabrina
VI contributo Nascere e rinascere camminando di Sabrina